Pier Paolo Pasolini - cantiere su Bestia da Stile. Alta formazione attoriale internazionale
Percorso di specializzazione per giovani attori condotto da Stanislas Nordey
Emilia Romagna Teatro Fondazione realizza l’operazione Voltati e affronta l’ignoto – Scuola Internazionale di Alta Formazione Teatrale – Rif. PA 2022-17910/RER, finanziata con risorse del Programma Fondo sociale europeo Plus 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna e approvata con Deliberazione di Giunta regionale n. 1951 del 14/11/2022.
Nell’ambito dell’operazione “Voltati e affronta l’ignoto – Scuola Internazionale di Alta Formazione Teatrale”, Emilia Romagna Teatro Fondazione promuove un percorso di qualificazione e professionalizzazione per giovani attori sotto la guida di Stanislas Nordey: il corso Pier Paolo Pasolini – cantiere su Bestia da Stile. Alta formazione attoriale internazionale.
IL CORSO
Il corso di specializzazione attoriale della Scuola di ERT persegue l’obiettivo di mettere in relazione giovani attori con maestri che li aiutino ad affinare le arti apprese e in alcuni casi a metterle in discussione.
Lo strumento principale è il workshop pratico, strutturato secondo precise scansioni di tempi e contenuti, sottoposto a una continua verifica critica a cura del regista che guida il corso.
Durante la fase pedagogica, si tende a mettere in condizione gli allievi di rendere esplicito il proprio patrimonio artistico e soprattutto autoriale, producendo materiale di lavoro che verrà poi formalizzato nella parte finale del corso.
Il corso di specializzazione attoriale di ERT vuole essere un luogo di didattica applicata, tra pedagogia e sperimentazione teatrale.
Nel quadro del progetto speciale Come devi immaginarmi, articolata indagine tra palco, materiali testuali e multimediali attorno alle opere di Pasolini, ideato da Valter Malosti insieme al critico d’arte, scrittore e accademico Giovanni Agosti, e in corso di realizzazione nella stagione teatrale 2022/2023, ERT propone a Modena il corso gratuito di Alta Formazione Pier Paolo Pasolini – cantiere su Bestia da Stile. Alta formazione attoriale internazionale, che intende da un lato approfondire i processi creativi che da un testo teatrale portano alla sua messa in scena (affrontando contestualmente la conoscenza dell’autore e del suo contesto storico e sociologico) e dall’altro offrire la possibilità dell’incontro con un artista internazionale e con la sua metodologia e visione artistica, nel contesto disteso e quindi privilegiato proprio della pedagogia.
Tra gennaio e maggio 2023, le/i frequentanti saranno quindi guidate/i in una nuova possibile forma di dialogo con la figura stessa di Pasolini, con la sua parola poetica, corporea e politica e con la sua opera Bestia da stile, in un percorso di approfondimento attoriale, drammaturgico, musicale, storico e cinematografico curato e condotto prevalentemente del regista e pedagogo Stanislas Nordey, con il contributo di altri importanti artisti e docenti.
Tra i maggiori registi e pedagoghi europei, nonché direttore del Teatro Nazionale di Strasburgo, Stanislas Nordey privilegia da sempre l’allestimento di drammaturgie contemporanee, ma considera come matrice del proprio percorso artistico le sei tragedie che compongono l’opera teatrale di Pasolini. Tra il 1991 e il 2020, Nordey realizza, infatti, le regie di “Affabulazione”, “Pilade”, “Orgia”, “Bestia da Stile”, “Calderon”, divenendone così uno dei più accreditati interpreti internazionali.
Al termine del percorso formativo, il regista perfezionerà una mise en espace, che andrà in scena al Teatro Storchi di Modena dal 25 al 28 maggio 2023, i cui interpreti saranno selezionati tra le allieve e gli allievi che avranno portato a conclusione il percorso formativo e avranno così raggiunto il necessario grado di perfezionamento.
PROGETTO PEDAGOGICO E ARTISTICO
Il progetto pedagogico e artistico con le giovani attrici e i giovani attori del corso di Alta Formazione della Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro di ERT consisterà nell’avvicinarsi all’opera teatrale di Pier Paolo
Pasolini, prima nel suo insieme e poi approfondendo in particolare Bestia da Stile. Delle sei tragedie, può sembrare la più amara e criptica; al contrario, credo sia la più limpida nel modo in cui l’autore si mette a nudo, sotto ogni aspetto. Scritta in versi, è una sorta di condensato autobiografico di tutta la sua vita e la sua opera.
Pasolini l’ho scoperto per la prima volta a Parigi, negli anni di formazione al Conservatoire National Supérieur d’Art Dramatique, sfogliando in una libreria proprio le pagine di Bestia da Stile, diventata nel 1991 la prima di molte mie regie teatrali dedicate all’autore. Questo primo incontro con l’opera e la figura di Pasolini ha influenzato il mio percorso artistico: colpito dalla sua spessa ed emozionante poesia teatrale e dalla sua capacità di conciliare la scrittura poetica con quella politica, mi sono avvicinato a Pasolini come a un “fratello maggiore spirituale”. In Francia ho messo in scena cinque delle sei tragedie pasoliniane (Bestia da Stile, Calderón, Pilade, Porcile, Affabulazione) e recitato nella sesta (Orgia). Questa conoscenza empirica del corpus drammaturgico pasoliniano mi aiuterà a guidare gli allievi della Scuola di ERT a incontrare anche altre sfaccettature dell’opera, a partire da materiali quali poesie, film, testi teorici e molto altro. Stanislas Nordey
Stanislas Nordey
Classe 1966, dopo gli studi al Conservatoire National d’Art Dramatique di Parigi (dal 1987 al 1990), viene invitato nel 1992 in residenza presso il Théâtre Gérard-Philipe/Centre Dramatique National de Saint-Denis, guidato da Jean-Claude Fall, dove presenta lo spettacolo Bestia da stile di Pier Paolo Pasolini. La scoperta di Pier Paolo Pasolini avrà un’influenza duratura sull’estetica di Stanislas Nordey che, nell’opera dell’autore italiano, può ritrovare risposte possibili anche alla questione dell’impegno politico dell’artista.
Dopo la regia dello spettacolo Vole mon dragon di Hervé Guibert, presentato al Festival d’Avignon nel 1994, viene invitato da Jean-Pierre Vincent a condividere la direzione artistica del Teatro Nanterre-Amandiers (1995-1997). Dal gennaio 1998 al 2001 è direttore del Teatro Gérard Philipe di Saint-Denis insieme a Valerie Lang. Nominato da François Le Pillouër, nel giugno 2000, responsabile pedagogico de l’École supérieure du Théâtre national de Bretagne (TNB), Stanislas Nordey elabora nel corso di 12 anni, un approccio pedagogico personale, nel quale estendere la propria visione teatrale, sia di regista che di interprete.
Nel 2013 è, insieme all’attore, autore e regista Dieudonné Niangouna, artista associato del Festival d’Avignon, mentre, l’anno successivo, viene nominato dal Ministro della Cultura francese come direttore del Théâtre National di Strasburgo, ruolo che ricoprirà insieme a quello di responsabile pedagogico della Scuola.
Ha diretto, tra gli altri, testi di Pasolini, Genet, Müller, Nazim Hikmet, Gabily, Molière, Schwab, Crimp, Marivaux, Feydeau, Hofmannsthal, Camus, Jean-Luc Lagarce. Le sue regie gli hanno valso diversi riconoscimenti, tra i quali: il premio Laurence Olivier per la messa in scena di Pelléas et Mélisande nel 2008, il Premio George-Lerminier del Sindacato della Critica per Les Justes nel 2010 e Affabulazione, nel 2015.
In qualità di interprete, è stato diretto, tra gli altri, da Jean-Pierre Vincent Laurent Sauvage in Orgia di Pier Paolo Pasolini, Anatoli Vassiliev in Thérèse filosofo e Pascal Rambert in Clôture de l’Amour, Répétitions e Architecture.
Informazioni generali sul corso
PROGRAMMA
Il corso si svolgerà nei seguenti periodi: dal 9 gennaio al 10 maggio 2023 (con possibilità di eventuali recuperi di lezioni tra l’11 e il 17 maggio).
Durata del percorso formativo[1]: 600 ore (con settimane di studio a frequenza obbligatoria e a tempo pieno di 40 ore), di cui 480 d’aula e 120 di project work, per permettere agli studenti di confrontarsi in autonomia con quanto appreso durante le lezioni in aula, in particolare per i moduli legati alla drammaturgia, alle pratiche attoriali e al contesto multimediale[2].
Attestato rilasciato al termine del corso: Attestato di frequenza
Quota di iscrizione: il Corso è gratuito.
I partecipanti dovranno frequentare, indipendentemente dalle singole modalità formative che compongono il corso, il 70% almeno delle ore complessive previste dal programma.
La mise en espace Bestia da stile sarà allestita dal 18 maggio e andrà in scena al Teatro Storchi di Modena dal 25 al 28 maggio 2023.
[1] La frequenza del corso è obbligatoria in presenza presso le sedi del corso. Emilia Romagna Teatro Fondazione si riserva la facoltà di erogare parte delle lezioni in videoconferenza, nel rispetto delle vigenti e eventuali future norme per il contenimento del contagio da Covid-19 e nel rispetto della normativa della Regione Emilia – Romagna per la realizzazione dei percorsi professionali. A prescindere dalla modalità di erogazione, in presenza o in videoconferenza, tutte le ore erogate concorreranno a definire il monte ore complessivo di 600 ore.
[2] I materiali realizzati dai corsisti durante lo svolgimento del corso (project work, esercitazioni, ecc.) sono di proprietà della Regione Emilia-Romagna. Ogni tipo di utilizzo degli stessi da parte degli allievi dovrà essere concordato e preventivamente autorizzato dalla Emilia Romagna Teatro ERT /Teatro Nazionale.
MODULI DIDATTICI
1) Tecniche attoriali (interpretazione, uso della voce, canto, movimento);
2) Drammaturgia (selezione e rielaborazione di materiale testuale, analisi e decodifica di testualità teatrali e no);
3) Pratiche attoriali (il corpo in movimento, prossemica dello spazio, costruzione di una interpretazione, elaborazione di testo, sottotesto e contesto);
4) Cultura (Autobiografismo, Approfondimenti e attraversamenti dell’opera di Pier Paolo Pasolini, Storia contemporanea, il Cinema di Pier Paolo Pasolini, filmografia scelta della produzione Cecoslovacca, poesia europea);
5) Percorsi multimediali e digitali
Tra gli altri artisti/docenti coinvolti: Baudouin Woehl (drammaturgia); Balletto Civile (movimento); Lucio Fiorentino (elementi di videomaking). Gli approfondimenti di tecnica vocale e gli approfondimenti teorici sono affidati e realizzati in partenariato con Fondazione Teatro Comunale di Modena, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali di Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Dipartimento delle Arti di Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Fondazione Cineteca di Bologna.
SEDE
La Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro ha sede a Modena in Viale Buon Pastore, 43.
Il corso si svolgerà a Modena. Si prevede la possibilità di realizzare una parte delle lezioni in altre sedi del sistema ERT Fondazione.
Requisiti d’accesso e modalità di selezione
Il corso Pier Paolo Pasolini – cantiere su Bestia da Stile. Alta formazione attoriale internazionale di Emilia Romagna Teatro Fondazione, sarà frequentato da massimo quindici partecipanti.
Possono accedere al corso attrici, attori, performers che:
– abbiano compiuto diciotto anni di età al momento dell’avvio del percorso formativo;
– siano dotati di titolo di istruzione secondaria quinquennale o equipollente;
– siano in possesso di Diploma di scuola o accademia di teatro italiana e/o estera, o che possano dimostrare di avere maturato un’esperienza professionale significativa;
– dichiarino di avere la residenza o il domicilio sul territorio della Regione Emilia-Romagna.
Detti requisiti dovranno essere attestati tramite curriculum vitae firmato a titolo di autocertificazione.
Ai partecipanti, se stranieri, è richiesta un’ottima conoscenza della lingua italiana.
MODALITÀ DI SELEZIONE
L’ammissione alle prove di selezione è subordinata alla presentazione della domanda di ammissione, entro le ore 24.00 del 9 dicembre 2022, corredata degli allegati obbligatori descritti nel paragrafo “DOMANDA DI AMMISSIONE E TERMINI DI PRESENTAZIONE” qui di seguito.
PRESELEZIONE
La preselezione riguarderà la verifica dei requisiti di accesso e la positiva valutazione del curriculum vitae e del video.
Criteri di valutazione: coerenza ed entità delle esperienze dichiarate, motivazione alla partecipazione.
Tali valutazioni avverranno a insindacabile giudizio della commissione giudicatrice, appositamente nominata dalla Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro, che sarà composta da artisti e da professionisti del settore altamente qualificati.
Saranno considerati ammissibili al corso i candidati i cui curricula e video avranno ottenuto complessivamente il punteggio di almeno 12 punti su 20. Il punteggio assegnato sarà verbalizzato, ma non concorrerà alla definizione del punteggio complessivo assegnato a ciascun candidato in fase di selezione.
La conoscenza della lingua francese/inglese non è requisito essenziale, ma costituisce titolo preferenziale a parità di punteggio.
PROCESSO DI SELEZIONE
I nomi dei candidati valutati ammissibili alla selezione e la data della loro convocazione saranno pubblicati entro il 13 dicembre 2022, unicamente nella pagina dedicata del sito della Scuola: scuola.emiliaromagnateatro.com.
I candidati verranno convocati presso le sedi modenesi di Emilia Romagna Teatro Fondazione e della Scuola, in una giornata tra il 19-20-21 dicembre 2022 come da calendario pubblicato nello stesso avviso (con possibilità di includere anche il 22 dicembre 2022 qualora il numero di candidati ammissibili lo richiedesse), per sostenere:
– una prova pratica attitudinale, del valore massimo di 75 punti, che comprende:
- la presentazione di un monologo a propria scelta tratto da qualsiasi testo (teatrale o non teatrale) di Pier Paolo Pasolini, con la sola esclusione di “Bestia da Stile” (durata della prova minimo 8’ massimo 12’);
N.B. Sarà cura del candidato assicurarsi che l’esecuzione del monologo sia compreso nel tempo indicato.
- la lettura di un brano a propria scelta tratto da qualsiasi testo (teatrale o non teatrale) di Pier Paolo Pasolini, con la sola esclusione di “Bestia da Stile”;
- una prova collettiva di pratiche attoriali guidata dal regista e pedagogo Stanislas Nordey.
N.B. La prova collettiva si svolgerà nella seconda parte della giornata. Al fine di poter sostenere tutte le prove in oggetto si richiede dunque ai candidati la presenza nel corso dell’intera giornata di convocazione.
– un colloquio individuale di carattere motivazionale, utile a chiarire le esperienze pregresse del candidato e a definire la sua affinità con gli obiettivi formativi dell’operazione. Valore massimo della prova 25 punti;
– un accertamento linguistico sulla conoscenza della lingua francese/inglese (ove il candidato ne abbia dichiarata la conoscenza ma non disponga di documentata certificazione linguistica).
La conoscenza della lingua francese/inglese non è requisito essenziale, ma costituisce titolo preferenziale a parità di punteggio.
Competenze in ingresso da valutare in fase di selezione: saper interpretare testi teatrali, letterari e/o altri secondo le indicazioni del regista; elaborare strategie autonome per la realizzazione dell’interpretazione, decodificare e gestire un materiale testuale eterogeneo.
Criteri di valutazione: possesso e qualità delle competenze e conoscenze in ingresso, velocità di apprendimento.
Tutte le prove elencate sono obbligatorie.
ESITO DEL PROCESSO SELETTIVO
Saranno giudicate/i idonee/i le/i candidate/i che al termine della fase di selezione avranno ottenuto un punteggio uguale o superiore a 70/100.
Al termine della fase di selezione la Commissione giudicatrice stilerà, a suo insindacabile giudizio verbalizzato, una graduatoria definitiva dei candidati idonei.
I primi 15 candidati verranno ammessi alla frequenza del corso in qualità di allievi.
Sulla base della stessa graduatoria, i candidati dichiarati idonei ma non ammessi potranno subentrare agli allievi effettivi in caso di rinuncia da parte di questi ultimi.
I risultati della fase di selezione saranno resi noti entro il 30 dicembre 2022 unicamente nella pagina dedicata del sito della Scuola: scuola.emiliaromagnateatro.com.
DOMANDA DI AMMISSIONE E TERMINI DI PRESENTAZIONE
L’ammissione alle prove di selezione è subordinata alla presentazione della domanda di ammissione (Allegato 1, in calce al presente bando), compilata in tutti i suoi campi, entro le ore 24.00 del 9 dicembre 2022, corredata dei seguenti allegati:
– curriculum vitae che attesti i requisiti del candidato, datato e firmato;
– video in cui il candidato risponda alle seguenti domande:
- Quali impressioni/sensazioni ha generato in te la lettura di Bestia da Stile di Pier Paolo Pasolini?
- Qual è il tuo rapporto con l’artista Pier Paolo Pasolini e con la sua opera? (a titolo di esempio: conosci/non conosci, condividi/non condividi il suo pensiero, la sua opera poetica/saggistica/letteraria/teatrale/cinematografica)?
- Quali sono le motivazioni che ti spingono a partecipare a questo percorso formativo
– eventuale certificazione linguistica di conoscenza della lingua inglese e/o francese, qualora in possesso;
– n. 1 foto in primo piano;
– copia di un documento di identità e del codice fiscale;
– scheda informativa Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali compilata e firmata, allegata in calce alla domanda di ammissione.
I requisiti di accesso dovranno essere attestati tramite autocertificazione, presentando adeguato curriculum vitae formativo e/o professionale firmato.
N.B.: Tutti i documenti richiesti devono essere inviati come allegati alla mail e non condividendo i file da servizi di cloud (es. Google drive, Dropbox, ecc.).
Ugualmente il video deve essere inviato tramite servizi di trasferimento file diretti (es. Wetransfer) o caricato su piattaforma di condivisione di contenuti multimediali (es. Youtube, Vimeo).
La domanda d’ammissione (Allegato 1, in calce al presente bando), corredata di tutti gli allegati richiesti, dovrà pervenire compilata in tutte le sue parti e firmata entro le ore 24.00 del 9 dicembre 2022 via e-mail, all’indirizzo: scuola@emiliaromagnateatro.com
oppure in forma cartacea al seguente indirizzo:
Emilia Romagna Teatro Fondazione
Viale Carlo Sigonio, 50/4
41124 – Modena (MO)
NON FARÀ FEDE IL TIMBRO POSTALE
PER INFORMAZIONI
Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro
Viale Buon Pastore, 43
41125 – Modena (MO)
Tel 059-214039
e-mail: scuola@emiliaromagnateatro.com