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Drammaturgie: variazioni autobiografiche

Emilia Romagna Teatro Fondazione realizza l’operazione Scuola Internazionale di Alta Formazione Teatrale Iolanda Gazzerro 2025 – Rif. PA 2024-23068/RER, finanziata con risorse del Programma Fondo sociale europeo Plus 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna e approvata con Deliberazione di Giunta Regionale n. 2287 del 09/12/2024.

Nell’ambito dell’operazione “Scuola Internazionale di Alta Formazione Teatrale Iolanda Gazzerro 2025”, Emilia Romagna Teatro Fondazione ERT / Teatro Nazionale promuove il percorso formativo di qualificazione e professionalizzazione per autrici e autori teatrali, drammaturghe e drammaturghi, nonché attrici e attori, registe e registi con un particolare interesse per la scrittura drammaturgica: Drammaturgie: variazioni autobiografiche (Prog. 1).

IL CORSO

I corsi di Alta formazione della Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro di Emilia Romagna Teatro Fondazione ERT / Teatro Nazionale, diretta da Valter Malosti, perseguono l’obiettivo di mettere in relazione giovani artiste/i con Maestre/i che li aiutino ad affinare le arti apprese e in alcuni casi a metterle in discussione. Lo strumento principale è il workshop pratico, strutturato secondo precise scansioni di tempi e contenuti, sottoposto a una continua verifica critica a cura delle artiste e degli artisti che guidano il corso. I corsi di Alta formazione di ERT vogliono essere un luogo di didattica applicata, tra pedagogia e sperimentazione teatrale.

Al fine di sostenere e valorizzare un repertorio drammaturgico contemporaneo, anche perfezionando le competenze delle autrici e degli autori teatrali, la Scuola di ERT propone a Modena il corso gratuito di Alta Formazione Drammaturgie: variazioni autobiografiche, curato dalla drammaturga e attrice Angela Dematté e dalla autrice e regista Francesca Garolla, con il prezioso contributo pedagogico di artiste e artisti quali Carmelo Rifici, Liv Ferracchiati, Carlotta Corradi, Tindaro Granata e Riccardo Favaro, e con esplorazioni culturali a cura di Angela Albanese, dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia: con un approccio maieutico e non dogmatico volto a valorizzare la creatività di ogni allieva e allievo, si costituirà dunque un “cantiere” di scrittura drammaturgica, in un percorso che benefici del contributo attivo e arricchente dell’intero gruppo di lavoro.

Il percorso formativo si concluderà con un reading collettivo di allieve e allievi a cura di Angela Dematté e Francesca Garolla, che proporrà brani dei testi creati durante il corso e che sarà presentato nell’ambito delle programmazioni dei teatri e/o degli spazi gestiti da ERT.

PROGETTO PEDAGOGICO E ARTISTICO

“Non è detto che la “sparizione dell’IO” sia l’unica possibile, o sperabile, alternativa all’autobiografia estrema e ombelicale in cui sembriamo precipitati in ogni ambito artistico, letterario e culturale in genere: “Solo nell’epoca tutto sommato breve della drammaturgia borghese” dice Heiner Müller “c’è stata quest’idea dell’originalità, che viene dall’idea di proprietà privata. Il mito dell’invenzione è annodato a quello del soggetto che si autodetermina, che è autonomo dal lavoro e anche dalla parola altrui.”

Al contrario, noi pensiamo che possa esistere ancora un “io” che parli non solo per sé ma soprattutto attraverso di sé come hanno fatto gli autori che chiamiamo “classici”. Questo non vuol dire che il teatro sia condannato a ripetere ma, certamente, conviene che si assuma il compito di ascoltare, assorbire per poi trasfigurare. “Il teatro”- sempre il nostro Müller – “è la ricerca del punto zero, a partire dal quale tutto può ricominciare e divenire semplicemente diverso”. È in un’azione uguale e contraria che l’Io autore/autorevole può esistere: da un lato nello scavo profondo dell’humus sociale, linguistico, letterario e famigliare – la terra da cui proviene -; dall’altro, nel desiderio drammatico di staccarsi da quella terra che l’ha nutrito ma obbligato ad una “langue”.

In questo oscillare da un’azione all’altra l’autore costruisce la sua “parole”: l’arte è il dialogo con i morti che ci mette in contatto con noi stessi. “Solo attraverso la produzione di sempre nuovi modi di vedere il vecchio si vive veramente, altrimenti diventiamo degli zombie,” dice, ancora, Heiner Müller.

Angela Demattè e Francesca Garolla

Obiettivo del corso sarà quello di affrontare, attraverso lo studio di vari dispositivi di scrittura scenica, un lavoro capillare sulle varie competenze richieste a una/un drammaturga/o (ad esempio la stesura di un testo originale, ma anche l’adattamento di un testo preesistente e il lavoro con gli attori in sede di prova). Si avrà la possibilità, nello svolgersi delle lezioni, di sperimentare alcuni step progressivi che consentiranno una graduale presa di coscienza di alcuni dispositivi di scrittura tra i quali si sarà chiamati a scegliere per il proprio lavoro individuale. Si punterà a individuare per ciascun/a autore/rice un terreno di lavoro, personaggi e strumenti che possano scongiurare l’autocensura, troppo spesso presente. Si cercherà di ritrovare la leggerezza dell’invenzione. Come raccontare la mia visione senza essere autoreferenziale? Come raggiungere l’universale senza perdere la mia voce?

Terreno comune degli insegnamenti sarà l’Autobiografia, tra testi classici e contemporanei, nella cornice dei temi proposti dall’Agenda 2030, che saranno presentati come stimolo ispirativo e non vincolante della creatività delle/gli allieve/i.

Angela Dematté e Francesca Garolla, curatrici del corso, condurranno le allieve e gli allievi in un composito percorso pedagogico, che accoglierà in modo organico il contributo formativo di artiste e artisti vicini, per percorso e vocazione, ai temi affrontati, quali Carmelo Rifici, Liv Ferracchiati, Carlotta Corradi, Tindaro Granata e Riccardo Favaro. Non mancheranno esplorazioni e approfondimenti culturali a cura della docente Angela Albanese, grazie al partenariato con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.

Informazioni generali sul corso

PROGRAMMA

Il corso si svolgerà nei seguenti periodi: dal 3 marzo al 19 settembre 2025 (con possibilità di eventuali recuperi di lezioni indicativamente entro il 30 settembre 2025). Durante il percorso sono previste attività di project work da svolgere in autonomia indicativamente tra il 7 luglio e il 5 settembre. Altri momenti di project work da svolgere in autonomia sono in corso di definizione e saranno comunicati alle allieve e agli allievi ammesse/i prima dell’inizio del corso[1].

Durata del percorso formativo[2]: 760 ore (con settimane di studio a frequenza obbligatoria e a tempo pieno di 30/40 ore), di cui 420 ore d’aula e 340 di project work, per permettere alle studentesse e agli studenti di confrontarsi in autonomia con quanto appreso durante le lezioni in aula[3].

Attestato rilasciato al termine del corso: Attestato di frequenza
Quota di iscrizione: il corso è gratuito.
Le/I partecipanti dovranno frequentare, indipendentemente dalle singole modalità formative che compongono il corso, il 70% almeno delle ore complessive previste dal programma.


[1] Le date indicate sono passibili di eventuali cambiamenti che verranno comunicati tempestivamente.
[2] La frequenza del corso è obbligatoria in presenza presso le sedi del corso. Emilia Romagna Teatro Fondazione si riserva la facoltà di erogare parte delle lezioni in videoconferenza.
[3] I materiali realizzati dalle/dai corsiste/i durante lo svolgimento del corso (project work, esercitazioni, ecc.) sono di proprietà della Regione Emilia-Romagna. Ogni tipo di utilizzo degli stessi da parte delle/degli allieve/i dovrà essere concordato e preventivamente autorizzato da Emilia Romagna Teatro ERT /Teatro Nazionale.

MODULI DIDATTICI

1) Pratica di scrittura drammaturgica
2) Pratica di messa in scena/elementi di regia
3) Cultura

SEDE

La Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro ha sede a Modena, in Viale Buon Pastore, 43.
Il corso si svolgerà a Modena. Si prevede la possibilità di realizzare una parte delle lezioni in altre sedi, quali teatri e/o altri spazi gestiti da ERT Fondazione.

NUMERO DEI PARTECIPANTI

Il corso prevede l’ammissione di massimo 12 partecipanti.

Requisiti d’accesso e modalità di selezione

Possono accedere al corso autrici/autori, drammaturghe/i, così come attrici/attori e registe/i con un particolare interesse per la scrittura drammaturgica, che:

  • abbiano compiuto diciotto anni di età al momento dell’avvio del percorso formativo;
  • siano dotate/i di titolo di istruzione secondaria quinquennale o equipollente;
  • dichiarino di avere la residenza o il domicilio sul territorio della Regione Emilia-Romagna;
  • abbiano pregresse documentabili esperienze formative o professionali in ambito teatrale o, più specificatamente, drammaturgico.

Alle/i partecipanti, se stranieri, è richiesta un’ottima conoscenza della lingua italiana.
I requisiti di accesso dovranno essere attestati tramite autocertificazione, presentando adeguato curriculum vitae formativo e/o professionale firmato.

MODALITÀ DI SELEZIONE
L’ammissione alle prove di selezione è subordinata alla presentazione della domanda di ammissione, entro le ore 24.00 del 06/02/2025, corredata dagli allegati obbligatori descritti nel paragrafo a seguire “DOMANDA DI AMMISSIONE E TERMINI DI PRESENTAZIONE”.

PRESELEZIONE
La preselezione riguarderà la positiva valutazione del curriculum vitae e la positiva valutazione della lettera motivazionale, che ne costituisce parte integrante.
Criteri di valutazione: coerenza ed entità delle esperienze dichiarate, motivazione alla partecipazione, attitudine alla scrittura teatrale e al pensiero creativo.
Tali valutazioni avverranno a insindacabile giudizio verbalizzato dalla commissione giudicatrice, appositamente nominata dalla Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro, che sarà composta da artiste/i e da professioniste/i del settore altamente qualificate/i.
Saranno considerati ammissibili alle selezioni le/i candidate/i i cui curricula e lettera motivazionale avranno ottenuto il punteggio di almeno 12 punti su 20. Il punteggio assegnato sarà verbalizzato, ma non concorrerà alla definizione del punteggio complessivo assegnato a ciascuna/ciascun candidata/o in fase di selezione.

PROCESSO SELETTIVO
I nomi delle candidate e dei candidati valutate/i ammissibili alla selezione e la data della loro convocazione saranno pubblicati entro il 07/02/2025, unicamente nella pagina dedicata del sito della Scuola: scuola.emiliaromagnateatro.com
Le/i candidate/i ammissibili selezionate/i saranno convocate/i a Modena, in una delle sedi di ERT Fondazione in una giornata tra il 13 e il 15 febbraio 2025, come da calendario pubblicato nello stesso avviso, per sostenere:

– una prova scritta collettiva a domanda aperta volta a valutare le competenze e il pensiero drammaturgico e creativo. In caso di necessità, la prova scritta sarà programmata in più date, con domande costruite su criteri trasparenti, oggettivi e misurabili;

-una prova pratica composta da tutte le seguenti parti:
1) presentazione orale di un progetto di drammaturgia originale, intendendosi per drammaturgia originale sia una drammaturgia concepita ex novo sia una riscrittura di opera preesistente (i candidati saranno tenuti a consegnare alla commissione su supporto cartaceo la traccia scritta, precedentemente elaborata, di detto progetto di drammaturgia);
2) colloquio volto a indagare le loro conoscenze storico-teatrali;

–  colloquio individuale di carattere motivazionale utile a chiarire le esperienze pregresse del/la candidato/a e a definire la sua affinità con gli obiettivi formativi

Conoscenze e competenze in ingresso (valutate tramite selezione): conoscenza dei lineamenti di storia del teatro, di teoria e storia delle forme drammatiche antiche e moderne, degli elementi di composizione teatrale, di analisi e decodifica di materiali testuali; sapere elaborare piccole partiture drammaturgiche, saper gestire materiali testuali assegnati in forme di scrittura diverse.
Alle/i partecipanti, se stranieri, è richiesta altresì un’ottima conoscenza della lingua italiana.

Tutte le prove elencate sono obbligatorie.
Il punteggio massimo ottenibile in fase di selezione è di 100 punti così suddiviso:
Prova scritta: max 30 punti.
Prova pratica: max 50 punti.
Colloquio motivazionale, inteso anche come disponibilità alla partecipazione di tutte le attività: max 20 punti.
La Commissione giudicatrice (composta da personale di Emilia Romagna Teatro Fondazione e da esperti dei contenuti oggetto della selezione), a suo insindacabile giudizio, stilerà una graduatoria delle candidate e dei candidati.
Criteri di valutazione: qualità delle prove sostenute, motivazione alla partecipazione.

ESITO DEL PROCESSO SELETTIVO
Al termine delle sessioni pratiche verrà stilata una graduatoria definitiva delle candidate e dei candidati idonee/i.
Le/I prime/i 12 candidate/i verranno ammesse/i alla frequenza del corso in qualità di allieve/i.
Sulla base della stessa graduatoria, le/i candidate/i dichiarate/i idonee/i ma non ammesse/i potranno subentrare alle/agli allieve/i effettivi in caso di rinuncia da parte di queste/i ultime/i.
I risultati delle selezioni saranno resi noti entro il 21/02/2025 unicamente nella pagina dedicata del sito della Scuola: scuola.emiliaromagnateatro.com.

DOMANDA DI AMMISSIONE E TERMINI DI PRESENTAZIONE
L’ammissione alle prove di selezione è subordinata alla presentazione della domanda di ammissione (Allegato 1, in calce al presente bando), compilata in tutti i suoi campi, entro le ore 24.00 del 06/02/2025, corredata dei seguenti allegati:

  • curriculum vitae che attesti i requisiti del candidato, datato e firmato;
  • lettera motivazionale (max 1 cartella);
  • 1 foto in primo piano e n.1 foto a figura intera;
  • copia di un documento di identità e del codice fiscale;
  • scheda informativa Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali compilata e firmata, allegata in calce alla domanda di ammissione.

I requisiti di accesso dovranno essere attestati tramite autocertificazione, presentando adeguato curriculum vitae formativo e/o professionale firmato.
N.B.: Tutti i documenti richiesti devono essere inviati come allegati alla mail e non condividendo i file da servizi di cloud (es. Google drive, Dropbox, ecc.).

La domanda di ammissione (Allegato 1, in calce al presente bando), corredata di tutti gli allegati richiesti, dovrà pervenire compilata in tutte le sue parti e firmata entro le ore 24.00 del 06/02/2025 via e-mail, con oggetto: “Drammaturgie: variazioni autobiografiche”, all’indirizzo:
iscrizioni.scuola@emiliaromagnateatro.com
oppure in forma cartacea al seguente indirizzo:
Emilia Romagna Teatro Fondazione
Viale Carlo Sigonio, 50/4
41124 – Modena (MO)

NON FARÀ FEDE IL TIMBRO POSTALE

PER INFORMAZIONI
Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro
Viale Buon Pastore, 43
41125 – Modena (MO)
Tel 059-214039
e-mail: scuola@emiliaromagnateatro.com