Tutto fa brodo
Tutto fa brodo
A proposito di questo spettacolo
Diciannove giovani attori e buon cibo per un’esperienza totale che terrà all’erta tutti e cinque i sensi: una performance ispirata all’immaginario sconfinato del Don Chisciotte di Cervantes, in cui gli ingredienti delle sue avventure e delle sue disfatte, infiammati dall’energia di questo gruppo variegato, daranno un tocco speziato al calderone dei vostri pensieri.
Tra l’estate e l’autunno del 2019, la compagnia teatrale belga Laika di Peter De Bie e Jo Roets, insieme all’attore e regista Michiel Soete, guidano gli allievi della Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro di ERT in un lungo percorso di alta formazione alla scoperta del loro sorprendente “teatro dei sensi”, al termine del quale gli artisti perfezionano lo spettacolo Tutto fa brodo.
Pedagogia, sperimentazione teatrale e culinaria accompagneranno quindi i giovani attori fino alla realizzazione di una performance in cui nutrire speranze per il futuro ed essere continuamente sorpresi. Tutti gli allievi attori hanno partecipato anche al processo di scrittura del materiale drammaturgico che ha costituito la base del copione finale a cura degli artisti della Compagnia.
La passione per la letteratura, la percettività e gli esperimenti culinari sono la base del teatro ludico, espressivo e accessibile a tutti di Laika. Composta da artisti con formazione e background molto diversi fra loro, Laika crea spettacoli brillanti e intensi, produzioni fantasiose che si rivolgono all’immaginazione di bambini e adulti che non hanno mai perso la capacità di stupirsi. Che si tratti di sentimenti, idee, gusti, odori o colori, per Laika il mondo è un grande parco giochi.
Durante lo spettacolo verrà offerta al pubblico una cena molto speciale, con un menù ricavato direttamente dalle storie raccontate.
Note di regia
Laika creerà una performance strutturata come un patchwork o un collage: scene e storie ispirate alle infinite avventure e ai sogni del Don Chisciotte di Cervantes verranno intrecciate ad aneddoti raccolti da eventi di attualità o persino da vicissitudini personali degli attori partecipanti. Lo spettacolo sarà ispirato da situazioni o luoghi che hanno a che fare con il cibo e/o l’atto di cucinare e mangiare, un’azione che mette in relazione persone con esperienze, radici, culture molto diverse fra loro…
Lo spettacolo si conclude in un pasto completo servito dagli attori al pubblico: le portate saranno collegate a quanto visto e sentito. Mentre tagliano un porro, fanno a fette i cetrioli, grattugiano lo zenzero, tostano le noci o spremono i limoni, iniziano a raccontare le storie e a recitare le scene che sono tenute insieme da una cornice narrativa e un tema centrale.
In un’epoca in cui realtà e finzione, verità e menzogna si confondono, e in cui la mediocrità sembra essere un passepartout universale, il teatro è chiamato a reinventare il mondo.
Così come Don Chisciotte lascia briglia sciolta all’immaginazione e alla sorpresa, gli artisti devono superare gli ostacoli e navigare a gonfie vele verso un oceano di possibilità, per aprire le porte all’inatteso, alla fantasia e al capovolgimento delle conclusioni scontate. Perché il mondo ha bisogno di nuovi cavalieri coraggiosi.
Spettacolo culinario in italiano con sovratitoli in inglese
Durata: 2 ore
Dati artistici
direttore tecnico Robert John Resteghini
capo macchinista Sergio Puzzo
capo elettricista Nicolò Fornasini
fonico e tecnico video Alberto Irrera
sarta Elena Dal Pozzo
amministratrice di compagnia Leila Rezzoli
tutor Alice Petrini
realizzazione elementi scenici a cura di Sergio Puzzo
realizzazione costumi a cura di Elena Dal Pozzo e Anna Vecchi
sovratitoli in inglese a cura di Paul Soete
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione – collegata al corso Perfezionamento attoriale internazionale, cofinanziato dal Fondo sociale europeo, Regione Emilia-Romagna
in coproduzione con Compagnia Laika
con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena
foto di copertina © Martijn van Oers (instagram @martin_vanners)
foto di scena Serena Pea
Il testo dello spettacolo TUTTO FA BRODO è pubblicato nella collana Linea di ERT Fondazione e Luca Sossella Editore.
Peter De Bie ha lavorato come business manager di Blauw Vier (il nome, in italiano Blu Quattro, con cui Laika inizia la sua avventura nel 1991 con un repertorio di spettacoli per bambini e adolescenti, guadagnandosi sin da allora un’ottima reputazione internazionale) prima di diventare artista culinario nel 1998. Attualmente crea spettacoli sensoriali. Nel percorso con la compagnia Laika, continua a esplorare il mondo dei cinque sensi, rovesciando, nel processo, le più diffuse convenzioni teatrali. Indaga e rimodella la forma e crea un concetto teatrale che richiede partecipazione attiva da parte del pubblico, che è il motivo per cui spesso lavora con persone estranee all’ambiente teatrale: cuochi, musicisti, artisti circensi, scultori, etc. Annusare, assaggiare e toccare sono importanti tanto quanto vedere e ascoltare. Le caratteristiche uniche della sua attività lo hanno reso celebre su scala internazionale.
Jo Roets è drammaturgo e direttore artistico della compagnia teatrale Laika. Lavora in teatro in qualità di attore, autore e regista dal 1989. Il piacere di raccontare storie, grandi e piccole, sul palcoscenico è ciò che lo guida. I suoi adattamenti dei classici – del teatro e della letteratura (ad esempio: Rostand, Dostoevskij, Shakespeare) – sono stati apprezzati per la loro potente chiarezza e per il loro linguaggio visivo. Negli ultimi anni si è anche confrontato con testi di autori come Filip Vanluchene, Gerda Dendooven, Bart Moeyaert, Judith Herzberg, Jean-Michel Räber e Angela Carter. Il lavoro di Roets è stato portato in scena e applaudito in numerosi festival, in patria e all’estero.
Michiel Soete lavora come regista e attore freelance per diversi teatri. Con Bas Devos ha creato cinque spettacoli con un’atmosfera e una scenografia di impianto cinematografico. Ha anche dato vita a spettacoli con adolescenti. Opera spesso in contesti artistico-sociali (ad esempio, con persone con lesione cerebrale non congenita o con minori richiedenti asilo). Come attore ha spesso collaborato con la compagnia Laika, per la quale ha recitato negli spettacoli Me Gusta, Cucinema, Diner Futurist, Aromagic, e realizzato le messe in scena di Piknik Horifik e Cantina. È pianista e compositore.