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Testo, corpo, voce

Emilia Romagna Teatro Fondazione realizza l’operazione Voltati e affronta l’ignoto –  Scuola Internazionale di Alta Formazione Teatrale – Rif. PA 2022-17910/RER, finanziata con risorse del Programma Fondo sociale europeo Plus 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna e approvata con Deliberazione di Giunta regionale n. 1951 del 14/11/2022.

Nell’ambito dell’operazione “Voltati e affronta l’ignoto – Scuola Internazionale di Alta Formazione Teatrale”, Emilia Romagna Teatro Fondazione promuove un corso di qualificazione e professionalizzazione attoriale, a cura di Natalino Balasso, Testo, corpo, voce: un percorso pedagogico di specializzazione, che attraverso l’approfondimento delle tecniche e delle pratiche attoriali e drammaturgiche, porterà alla messa in scena de La macchina comica nei teatri di ERT.

Il corso si svolgerà dal 4 settembre al 22 dicembre 2023.

IL CORSO

Il corso di specializzazione attoriale della Scuola di ERT persegue l’obiettivo di fare incontrare attrici e attori con maestri che li aiutino ad affinare le arti apprese e in alcuni casi metterle in discussione.

Lo strumento principale è il workshop pratico, strutturato secondo precise scansioni di tempi e contenuti, sottoposto a una continua verifica critica a cura del regista che guida il corso. Durante la fase pedagogica, si tende a mettere in condizione gli allievi di rendere esplicito il proprio patrimonio artistico e soprattutto autoriale, producendo materiale di lavoro che verrà poi formalizzato nella parte finale del corso. Il corso di specializzazione attoriale di ERT vuole essere un luogo di didattica applicata, tra pedagogia e sperimentazione teatrale.

Tra settembre e dicembre 2023, le/i frequentanti saranno quindi guidate/i in un percorso di approfondimento attoriale e drammaturgico condotto da importanti artisti e docenti del panorama nazionale e curato dall’attore e pedagogo Natalino Balasso, che realizzerà buona parte delle lezioni e che condurrà anche le allieve e gli allievi verso l’applicazione di quanto appreso: insieme all’artista esploreranno infatti i “meccanismi” del teatro comico di prosa, dal punto di vista drammaturgico e dell’azione scenica, sperimentandosi sia nell’ideazione che nella messa in scena di momenti di commedia, alla scoperta della “Macchina Comica”.

L’espressione improvvisativa sarà parte fondamentale del processo di creazione e ciascuna/o allieva/o sarà invitata/o ad avere un approccio “propositivo” e attivo nel lavoro individuale e di gruppo con i docenti, con l’obiettivo di raggiungere un notevole livello di autonomia creativa, spendibile anche successivamente nel contesto produttivo dello spettacolo dal vivo.

A completamento dell’offerta formativa, le/i frequentanti, inoltre, avranno la possibilità di contestualizzare la prassi teatrale attraverso gli insegnamenti teorici e di incontrare la scena multimediale/digitale.

Il percorso formativo condurrà a un esito pubblico, curato da Natalino Balasso e intrepretato dalle allieve e dagli allievi che avranno portato a conclusione il percorso formativo e che avranno raggiunto il necessario grado di perfezionamento, che andrà in scena nei teatri di ERT a Modena dal 27 al 31 dicembre 2023.

PROGETTO PEDAGOGICO E ARTISTICO

“Molti si sono occupati di come funziona la comicità. Il tema è affascinante perché la comicità lavora su uno dei bisogni fondamentali dell’essere umano, che è quello di ridere, di ridipingere la realtà che ci circonda per allentare la tensione di viverci dentro.
La cosa paradossale è che nessuno studioso, da Freud a Bergson, da Pirandello ad analisti più recenti, è mai riuscito a spiegare cosa sia il comico, l’umorismo, la comicità in genere. Dobbiamo dedurne che è impossibile spiegarlo se non facendo degli esempi. Quello che il nostro corso si propone è smontare il motore della macchina comica e cercare di capire come funzionano i suoi meccanismi. Non è nostra intenzione formare attori per la comicità, né insegnare «come si fa» a fare ridere, nessuno può farlo. È nostra opinione che la comicità sia un fenomeno molto più complesso del divertimento. Ci concentreremo di volta in volta su singoli meccanismi, come l’esagerazione, la comparazione, il contrasto, lo spostamento di campo ed altro; tenendo presente che i meccanismi della comicità non si presentano mai da soli ma si combinano per creare sorpresa, stupore, liberazione.
Alla fine del nostro lavoro ci proponiamo una messa in scena di testi del passato, scritti per essere tragici, ai quali applicheremo i meccanismi che avremo studiato per produrre effetti comici laddove l’autore aveva previsto tutt’altro, ovviamente senza cambiare i testi di una virgola.
È un esercizio di stile, certo, ma speriamo serva a comprendere una forma d’arte che più di ogni altra non può permettersi di prescindere dal pubblico”. Natalino Balasso

Natalino Balasso

Attore, comico e autore di teatro, cinema, libri e televisione, debutta nel 1990 in teatro, nel 1998 in televisione, nel 2007 al cinema e pubblica libri dal 1993. Scrive e rappresenta numerosi spettacoli tra cui la commedia Dammi il tuo cuore, mi serve e i monologhi Ercole in Polesine, La tosa e lo storione, L’idiota di Galilea, Stand Up Balasso, Velodimaya, Dizionario Balasso (colpi di tag). Recita nella commedia di Anton Cechov Il giardino dei Ciliegi per la regia di Valter Malosti e ne La Bancarotta di Vitaliano Trevisan (da La Bancarotta di Carlo Goldoni) per la regia di Serena Senigaglia. E’ protagonista dello spettacolo Arlecchino servitore di due padroni di Carlo Goldoni per la regia di Valerio Binasco. Per Jurij Ferrini, traduce e adatta Le Baruffe Chiozzotte di Carlo Goldoni dal veneziano all’italiano e scrive una commedia dal titolo I due gemelli (liberamente tratto da “I due Gemelli Veneziani” di Carlo Goldoni). Scrive e interpreta due commedie della trilogia dal titolo La Cativìssima. Interpreta spettacoli per la regia di Gabriele Vacis, Libera Nos, Viaggiatori di pianura – tre storie d’acqua, Rusteghi – i nemici della civiltà e il testo teatrale di Alessandro Baricco Smith & Wesson.

Al cinema lavora con Gabriele Salvatores: Il ritorno di Casanova e Comedians. Con Alice Rohrwacher: Lazzaro Felice. Con Gianni Zanasi: Non pensarci. Con Carlo Mazzacurati: La giusta distanza, La Passione e La sedia della felicità. Con Massimo Venier: Generazione mille euro. Con Federico Rizzo: Fuga dal call center

Produce video per il web e nel 2020 inizia la sua produzione di “cinema fatto in casa” con i lungometraggi Io sono io, io non sono gli altri e La Super-Massa e i film Il Conte Nikolaus e Baldus in abbonamento su Circolo Balasso sulla piattaforma Patreon.

Informazioni generali sul corso

PROGRAMMA

Il corso si svolgerà nei seguenti periodi: dal 4 settembre al 22 dicembre 2023.
Durata del percorso formativo[1]: 600 ore (con settimane di studio a frequenza obbligatoria e a tempo pieno di 40 ore), di cui 480 d’aula e 120 di project work, per permettere agli studenti di confrontarsi in autonomia con quanto appreso durante le lezioni in aula, in particolare per i moduli legati alla drammaturgia e alle pratiche attoriali.
Attestato rilasciato al termine del corso: Attestato di frequenza
Quota di iscrizione: il Corso è gratuito.
I partecipanti dovranno frequentare, indipendentemente dalle singole modalità formative che compongono il corso, il 70% almeno delle ore complessive previste dal programma.

La Macchina Comica, esito scenico del corso, andrà in scena nei teatri di ERT a Modena dal 27 al 31 dicembre 2023.

[1] La frequenza del corso è obbligatoria in presenza presso le sedi del corso. Emilia Romagna Teatro Fondazione si riserva la facoltà di erogare parte delle lezioni in videoconferenza, nel rispetto della normativa della Regione Emilia – Romagna per la realizzazione dei percorsi professionali. A prescindere dalla modalità di erogazione, in presenza o in videoconferenza, tutte le ore erogate concorreranno a definire il monte ore complessivo di 600 ore.

MODULI DIDATTICI

1) Tecniche attoriali (recitazione, uso della voce, movimento);  

2) Drammaturgia (selezione e rielaborazione di materiale testuale, analisi e decodifica di testualità teatrali, elementi di regia);  

3) Pratiche attoriali (movimento finalizzato alla messa in scena, costruzione del personaggio, elaborazione di testo e sottotesto, relazione, improvvisazione, concezione dello spazio, della luce, del suono e del costume dello spettacolo, sviluppo della relazione in presenza con il pubblico); 

4) Cultura (storia del teatro e dello spettacolo, comparazione di testi);

5) Scena multimediale/digitale.

Tra gli altri artisti/docenti coinvolti: Beatrice Schiros, Balletto Civile, Marta Cortellazzo Wiel, Pietro Traldi, Michele Mellara e Alessandro Rossi. Gli approfondimenti di tecnica vocale e gli approfondimenti teorici sono affidati e realizzati in partenariato con Fondazione Teatro Comunale di Modena, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali di Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Dipartimento delle Arti di Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.

 

SEDE

La Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro ha sede a Modena in Viale Buon Pastore, 43.

Il corso si svolgerà a Modena. Si prevede la possibilità di realizzare una parte delle lezioni in altre sedi in Regione, che saranno comunicate alle/ai frequentanti con congruo anticipo rispetto all’inizio del corso.

NUMERO PARTECIPANTI

Il corso prevede l’ammissione di massimo 15 partecipanti.

Requisiti d’accesso e modalità di selezione

Il corso Testo, corpo, voce di Emilia Romagna Teatro Fondazione, sarà frequentato da massimo quindici partecipanti.

Possono accedere al corso attrici, attori, performers che:

  • abbiano compiuto diciotto anni di età al momento dell’avvio del percorso formativo;
  • dichiarino di avere la residenza o il domicilio sul territorio della Regione Emilia-Romagna;
  • siano dotati di titolo di istruzione secondaria quinquennale o equipollente;
  • siano in possesso di Diploma di scuola o accademia di teatro italiana e/o estera, o possano dimostrare di avere maturato un’esperienza professionale significativa.

Detti requisiti dovranno essere attestati tramite curriculum vitae firmato a titolo di autocertificazione.
Ai partecipanti, se stranieri, è richiesta un’ottima conoscenza della lingua italiana. 

MODALITÀ DI SELEZIONE

L’ammissione alle prove di selezione è subordinata alla presentazione della domanda di ammissione, entro le ore 24.00 del 9 luglio 2023, corredata degli allegati obbligatori descritti nel paragrafo “DOMANDA DI AMMISSIONE E TERMINI DI PRESENTAZIONE” qui di seguito.

PRESELEZIONE

La preselezione riguarderà la verifica dei requisiti di accesso e la positiva valutazione del curriculum vitae e del video motivazionale ad esso allegato.
Criteri di valutazione: coerenza ed entità delle esperienze dichiarate, motivazione alla partecipazione.
Tali valutazioni avverranno a insindacabile giudizio della commissione giudicatrice, appositamente nominata dalla Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro, che sarà composta da artisti e da professionisti del settore altamente qualificati.
Saranno considerati ammissibili al corso i candidati i cui curricula e video motivazionali ad essi allegati avranno ottenuto complessivamente il punteggio di almeno 12 punti su 20. Il punteggio assegnato al video motivazionale non potrà essere superiore al 25% di quello finale. Il punteggio complessivo assegnato sarà verbalizzato, ma non concorrerà alla definizione di quello complessivo assegnato a ciascun candidato in fase di selezione.

PROCESSO DI SELEZIONE

I nomi dei candidati valutati ammissibili alla selezione e la data della loro convocazione saranno pubblicati entro il 12 luglio 2023, unicamente nella pagina dedicata del sito della Scuola: scuola.emiliaromagnateatro.com.

I candidati verranno convocati presso le sedi modenesi di Emilia Romagna Teatro Fondazione e/o della Scuola, in una giornata tra il 20-21-22 luglio 2023 come da calendario pubblicato nello stesso avviso, per sostenere:

–  una prova pratica attitudinale, del valore massimo di 75 punti, che comprende:

  • la presentazione di un monologo a propria scelta tratto da qualsiasi testo (teatrale o non teatrale) (durata della prova massimo 3 minuti);

N.B. Sarà cura del candidato assicurarsi che l’esecuzione del monologo sia compreso nel tempo indicato.

  • una prova di lettura ad alta voce di un testo a prima vista;
  • un brano cantato a propria scelta (con base musicale o a cappella);

– un colloquio individuale di carattere motivazionale, utile a chiarire le esperienze pregresse del candidato e a definire la sua affinità con gli obiettivi formativi dell’operazione. Valore massimo della prova 25 punti.

Competenze in ingresso da valutare in fase di selezione: saper interpretare testi teatrali; memorizzare materiale drammaturgico; decodificare le indicazioni registiche; elaborare strategie autonome, nel rispetto di canoni tecnici variabili, per la realizzazione dell’interpretazione verbale e gestuale; gestire un materiale testuale eterogeneo e impostare una riflessione creativa sul piano drammaturgico.
Criteri di valutazione: possesso e qualità delle competenze e conoscenze in ingresso, velocità di apprendimento.
Tutte le prove elencate sono obbligatorie.

ESITO DEL PROCESSO SELETTIVO

Saranno giudicate/i idonee/i le/i candidate/i che al termine della fase di selezione avranno ottenuto un punteggio uguale o superiore a 70/100.
Al termine della fase di selezione la Commissione giudicatrice stilerà, a suo insindacabile giudizio verbalizzato, una graduatoria definitiva dei candidati idonei.
I primi 15 candidati verranno ammessi alla frequenza del corso in qualità di allievi.
Sulla base della stessa graduatoria, i candidati dichiarati idonei ma non ammessi potranno subentrare agli allievi effettivi in caso di rinuncia da parte di questi ultimi.
I risultati della fase di selezione saranno resi noti entro il 4 agosto 2023 unicamente nella pagina dedicata del sito della Scuola: scuola.emiliaromagnateatro.com.

DOMANDA DI AMMISSIONE E TERMINI DI PRESENTAZIONE

L’ammissione alle prove di selezione è subordinata alla presentazione della domanda di ammissione (Allegato 1, in calce al presente bando), compilata in tutti i suoi campi, entro le ore 24.00 del 9 luglio 2023, corredata dei seguenti allegati:

  • curriculum vitae che attesti i requisiti del candidato, datato e firmato;
  • video motivazionale (max 2 minuti), in cui, oltre a presentarsi brevemente, la/il candidata/o descriva:
    • quali sono le motivazioni che la/lo spingono a partecipare a questo percorso formativo;
    • cosa è per lei/lui la comicità;
  • 1 foto in primo piano e n.1 foto a figura intera;
  • copia di un documento di identità e del codice fiscale;
  • scheda informativa Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali compilata e firmata, allegata in calce alla domanda di ammissione.

I requisiti di accesso dovranno essere attestati tramite autocertificazione, presentando adeguato curriculum vitae formativo e/o professionale firmato.

N.B.: Tutti i documenti richiesti devono essere inviati come allegati alla mail e non condividendo i file da servizi di cloud (es. Google drive, Dropbox, ecc.).

Ugualmente il video deve essere inviato tramite servizi di trasferimento file diretti (es. Wetransfer) o caricato su piattaforma di condivisione di contenuti multimediali (es. Youtube, Vimeo).

La domanda di ammissione (Allegato 1, in calce al presente bando), corredata di tutti gli allegati richiesti, dovrà pervenire compilata in tutte le sue parti e firmata entro le ore 24.00 del 9 luglio 2023 via e-mail, all’indirizzo: scuola@emiliaromagnateatro.com

oppure in forma cartacea al seguente indirizzo:

Emilia Romagna Teatro Fondazione
Viale Carlo Sigonio, 50/4
41124 – Modena (MO)

NON FARÀ FEDE IL TIMBRO POSTALE

PER INFORMAZIONI
Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro
Viale Buon Pastore, 43
41125 – Modena (MO)
Tel 059-214039