Danza e scritture. Masterclass con Marco D’Agostin
In questa Masterclass, il coreografo Marco D’Agostin condivide ciò che muove la propria ricerca: a partire da un affondo attorno alle temporalità che permettono di articolare una partitura (passato come traccia, presente come scommessa, futuro come predizione) e in ascolto di Bergson su materia e memoria, si istituisce una trama di travasi tra romanzo e coreografia. Le forme dello scrivere un testo e una danza sono pensate come processi analoghi, che si informano vicendevolmente avendo come spola il rapporto tra corpi e lettori, spettatori e narrazioni.
In occasione del festivalfilosofia 2025 e come d’uso per D’Agostin, il corso – che si terrà venerdì 19 settembre alle ore 18.30 presso il Teatro delle Passioni, accoglie la cittadinanza nell’intensità brulicante e vitale di una sala prove senza confini, in cui chiunque può osservare e lasciarsi ispirare, lì dove i movimenti e le parole non sono ancora formalizzate o circoscritte, eliminando la distanza tra chi crea e chi osserva. Non c’è tensione verso un risultato: non si cerca un esito perfetto, si esplora il fare artistico.
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Lezione aperta a cura di Marco D’Agostin con: Maria Chiara Arrighini, Arianna Brugiolo, Stella Capelli, Margherita Fantini, Annamaria Galvani, Francesca Gianelli, Emily Heather Manica, Andrea Palma, Giuseppe Palmese, Noemi Poppi, Arianna Pozzoli, Norman Quaglierini, Antonella Quitadamo, Cristiana Tramparulo, Simone Tudda, Martina Venturi.
Le allieve e gli allievi del corso Danza e scritture. Masterclass con Marco D’Agostin*, nell’ambito di CARNE focus di drammaturgia fisica
*Operazione Masterclass per la Scena Contemporanea 2025 – Rif. PA 2024-23069/RER, finanziata con risorse del Programma Fondo sociale europeo Plus 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna e approvata con Deliberazione di Giunta regionale n. 2287 del 09/12/2024, prog.2.
Info:
Ingresso gratuito, posti limitati. Prenotazione consigliata: scuola@emiliaromagnateatro.com
nell’ambito del festivalfilosofia 2025, progetto Porte aperte alla Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro