Apertura cantiere su “Attentati alla vita di lei” di Martin Crimp

Giunti a metà del loro percorso, gli/le allievi/e del corso Le parole del corpo. Alta Formazione di Drammaturgia Fisica presentano al pubblico, venerdì 19 settembre alle ore 16 presso la Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro, una coinvolgente esercitazione a cura della regista Licia Lanera sul testo del contemporaneo drammaturgo britannico Martin Crimp, Attentati alla vita di lei – 17 soggetti per il teatro: micro-storie sull’identità, la guerra, il terrorismo, la televisione, che ruotano attorno a un personaggio assente, Anne, di cui si cerca invano di rintracciare l’identità.

Da maggio 2025, le/i partecipanti sono impegnati nello studio delle tecniche della danza e del teatro, per approfondire i linguaggi ibridi della Drammaturgia Fisica. Curato dalla coreografa Michela Lucenti con importanti artiste/i italiani/e e internazionali, il corso nasce dall’urgenza di sperimentare la relazione tra teatro e danza a partire dal corpo, per offrire a allieve/i la flessibilità necessaria per muoversi in spazi multidisciplinari ed esprimere al massimo la loro libertà creativa.
_____

Esercitazione a cura di Licia Lanera
con Thomas Angarola, Francesco Cassandra, Erika Ceriani Bosetti, Paolo Croce, Ada Donatini, Giulia Faggiotto, Margherita Galli, Agnese Ghini, Filippo Gonnella, Bianca Mangelli, Giulia Mondello, Luca Morciano, Ada Özsar, Maria Rosa Rizzi, Francesco Romagnoli, Andrea Russo

nell’ambito del corso di Alta Formazione Le parole del corpo. Alta Formazione di Drammaturgia Fisica, Operazione Scuola Internazionale di Alta Formazione Teatrale Iolanda Gazzerro 2025 – Rif. PA 2024-23068/RER, finanziata con risorse del Programma Fondo sociale europeo Plus 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna e approvata con Deliberazione di Giunta Regionale n. 2287 del 09/12/2024, prog.2.

Info:
Ingresso gratuito, posti limitati. Prenotazione consigliata: scuola@emiliaromagnateatro.com
nell’ambito del festivalfilosofia 2025, progetto Porte aperte alla Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro

>>> torna al progetto